Un importante fattore per il vostro acquariomarino è il fondo . Il fondo dell’acquariomarino può essere costituito da ghiaia, sabbia di fiume o terriccio.

La scelta dipende da numerosi fattori, ad esempio alcuni pesci hanno la tendenza di smuovere la ghiaia, per questo bisogna evitare quella troppo tagliente. Di base, sono da preferire i fondi di colore scuro, più rilassanti anche per gli stessi pesci.

In ogni caso, fatevi sempre suggerire da un esperto che saprà direzionarvi in base alla tipologia di acquario che intendete realizzare. L’acquario sarà l‘ambiente di vita dei vostri pesci, per questo dovrete avere cura di realizzare un contesto che riproduca il più possibile fedelmente quello originario.

Via libera quindi a rocce, piccole pietre, piante, pezzi di legno e quant’altro possa aiutare a creare dei nascondigli o a sezionare delle aree. Potete optare per materiali naturali o in resina.

REALIZZAZIONE DI UN ACQUARIOMARINO

Alcuni si sfiziano anche con oggetti vari, ad esempio come imitazioni di antichi forzieri, cocci rotti e quant’altro possa ispirare un fondale marino. Passiamo ora alla scelta della vegetazione che anche in questo caso andrà valutata in funzione della tipologia di pesci e del pH dell’acqua.

Queste oltre a produrre ossigeno, spesso diventano anche ottimi nascondigli. Per iniziare, è sempre bene optare per specie che richiedono poche cure, come la Vallisneria, la famiglia delle Cryptocoryne o la Lysimachia numularia. Le piante più basse vanno sempre disposte nella parte anteriore, quelle più alte dietro. I pesci vanno inseriti dopo almeno 4 settimane. Questo è il tempo richiesto per permettere ai batteri del filtro di garantire la creazione di un habitat adeguato. Spero che queste informazioni possono essere utili per costruire l’habitat perfetto per i vostri piccoli e colorati ‘amici’ marini. In caso di domande, dubbi non esitate a contattarmi. Buona realizzazione del vostro Acquario!

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